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30 dicembre 2013

Pizza con lievito madre fresco

Ultimo post del 2013, niente è meglio della pizza per concludere questo anno, non trovate?
La mia pasta madre è arzilla e sto continuando a sperimentare, questa per adesso è la giusta dose per la pizza come piace noi.


Ingredienti:

-150gr di pasta madre rinfrescata 3-4 ore prima
-450 gr di farina 0 o manitoba
-circa 300ml di acqua tiepida
-4 cucchiai di olio evo
-2 cucchiaini di sale fino

La sera precedente impasto e faccio lievitare per almeno 3 ore in una ciotola unta e coperta con un panno umido, vado quindi a metterla in frigorifero coperta da pellicola.


Almeno 4 ore prima di utilizzarla la tolgo dal frigo.
Accendo il forno su 220° ventilato.

Spezzetto dei pomodori pelati, aggiungo sale, olio evo e un cucchiaino di zucchero quindi mescolo il tutto. Taglio a pezzi della mozzarella per poi asciugarla con la carta assorbente. Mi preparo altri eventuali farciture come olive, acciughe, capperi.

Stendo con le mani in una teglia unta il mio impasto ben lievitato, una volta che il forno è in temperatura vado a ricoprirlo con i pelati e inforno per una decina di minuti.
Tolgo dal forno e completo con tutti gli altri ingredienti.

Una volta pronta la tolgo e cospargo sopra dell'origano se piace, resisto qualche minuto prima di addentarne una fetta!

Buon fine anno a tutti voi, ci rileggiamo nel 2014! Miky.

24 dicembre 2013

Croccante di mandorle profumato al limone

Una decina di anni fa fu la prima e ultima volta che feci il caramello, rimediai un'ustione con conseguente bolla sul mio dito: sì perchè ancora più inesperta di oggi, per verificare che non sapesse di bruciato ci infilai dentro il dito! Vi assicuro che mai bruciatura fu più cocente, ma ormai è passato qualche anno e volevo replicare questo croccante con le mandorle assaggiato a casa di amici fatto da una zia di giu.
Chieste le necessarie informazioni sulle dosi ieri sera mi sono messa all'opera, si fa davvero in 5 minuti e la trovo una ricettina perfetta per la vigilia.


Ingredienti:

-150gr di mandorle sgusciate
-150gr di zucchero bianco
-1 cucchiaio di acqua
-metà limone

Preparate una teglia con della cartaforno e metà limone.
In una padella antiaderente mettete lo zucchero con l'acqua, fate sciogliere finchè non inizia a dorarsi, spegnete il fuoco e incorporate le mandorle mescolando con un cucchiaio di legno. Rovesciate la massa incandescente, livellatela col limone e lasciate riposare qualche minuto.
Prima che si freddi del tutto aiutandovi con della carta forno rompete a pezzi.

Si conserva in un barattolo di vetro al fresco.

 
             Auguri per un Sereno Natale a Tutti Voi! Miky.

14 dicembre 2013

Benvenuta Pasta Madre! Cracker delle Sorelle Simili.

Un paio di settimane fa mio cugino mi ha regalato un pezzo della sua pasta madre e così sono ufficialmente entrata anch'io nel club!
La poverina è rimasta in frigo per due settimane causa mancanza di tempo prima di esser rinfrescata due giorni fa, quando la sciagurata qui presente ha avuto un'oretta da dedicarle.
Vista l'attesa al freddo l'ho rinfrescata e lasciata una giornata a riattivarsi, per poi rimettere nel barattolo sigillato 100gr che mi serviranno nei prossimi giorni. 

Dovevo poi decidere come utilizzare la pasta madre rinfrescata: mi sono ricordata di avere il libro delle Sorelle Simili, così ho deciso di provare la loro ricetta dei cracker a lievitazione naturale visto che non li avevo mai fatti.


Cracker a lievitazione naturale, ricetta Sorelle Simili.

Ingredienti:
-300gr di lievito madre rinfrescato la sera precedente
-60gr di burro morbido
-30gr di strutto
-250gr di farina 0
-120gr di acqua
-2 cucchiaini di sale
-semi di papavero o altri a piacere
-fior di sale

In una ciotola o sul tavolo mettete la farina, al centro il lievito a pezzetti, il burro, lo strutto e il sale. Aggiungete l'acqua e amalgamate il tutto, lavorando l'impasto per almeno una decina di minuti; la pasta non deve risultare troppo soda.
Coprite con un panno umido e mettete a lievitare per 4 ore.

Accendete il forno su 190° statico.
Sgonfiate l'impasto e dividete a metà, stendete col mattarello abbastanza sottile e tagliate in rettangoli o quadrati, l'altra metà aggiungete sopra dei semi di papavero e procedete come l'altra. Forate con una forchetta, spargete sopra qualche pizzico di fior di sale e infornate per 10-12 minuti.
Toglieteli dal forno e fateli raffreddare prima di consumarli.

Consiglio di stendere sulla cartaforno e poi infornarli così utilizzando la teglia del forno, restano più friabili.

Si conservano in un sacchetto di carta per un paio di giorni.

Buon weekend a tutti voi e al prossimo esperimento! Miky.

09 dicembre 2013

Risotto con Blu di Valle Grana e Nocciola Tonda Gentile

Oggi giornata di relax da tutto, abbiamo terminato il nostro periodo di mercatini natalizi che comunque continuano il sabato e la domenica a Ornavasso (VB) dove c'è la Grotta di Babbo Natale. Il prossimo weekend andrò a fare un giretto solo come cliente che mi mancano gli ultimi regalini.

Ma torniamo a dedicarci alla cucina: una delle cose belle di Agrispesa è che hai l'occasione di mangiare formaggi che difficilmente si trovano nella grossa distribuzione e che adorerai al primo assaggio!
Uno di questi è il Blu di mucca della Valle Grana, un formaggio erborinato che a noi ha ricordato lo Stilton ma, e qua permettetemi un po' di campanilismo regionale, è mille volte più buono! E' cremoso e di gusto deciso, molto ben equilibrato.  
L'ho ricomprato la settimana successiva per farci un risottino per il pranzo, ho provato ad accompagnarlo a delle nocciole piemontesi e devo dire che è stato molto apprezzato.


Ingredienti:

-200gr di riso Carnaroli
-mezzo litro di brodo vegetale
-80gr di Blu della Valle Grana
-15 nocciole
-burro e olio evo
-un cubetto di cipolla tritata e surgelata

Piccola nota sul soffritto: ho l'abitudine di preparare col robot piccole porzioni (500gr per ogni verdura) di carote, sedano e cipolla che poi metto nelle vaschette per il ghiaccio in freezer; all'occorrenza prelevo i cubetti che mi servono. Se avete la cipolla fresca considerate come dose un paio di cucchiaini.

Scaldate il brodo e preparate la pentola per il riso con la cipolla, il burro e l'olio.

Sgusciate le nocciole, tagliatele a metà e tostatele in un padellino antiaderente. Lasciatele riposare qualche minuto poi spellatele sfregandole con le mani o all'interno di uno canovaccio.

Una volta che il brodo è caldo accendete i fuochi sotto la pentola e fate appassire leggermente la cipolla, andate quindi a tostare il riso e iniziate a cuocerlo aggiungendo poco per volta il brodo.
Quando manca un minuto, il Carnaroli cuoce in 15-16, calate il formaggio tagliato a dadini e le nocciole tostate, mescolate bene il tutto e impiattate completando con qualche altro pezzettino di Blu della Valle Grana.

Noi lo rifaremo sicuramente!
Buona serata a tutti Voi, Miky.